ONORARE la Fame e saperne distinguere le diverse TIPOLOGIE 

“Ho fame, si ma che tipo di fame?”

C’è chi ha spesso un grande appetito, chi al contrario non ne ha affatto e chi vive attacchi di fame incontrollata.

FAME e APPETITO sono due cose molto differenti:

Avere Fame è qualcosa di fisiologico, naturale; risponde al senso di fame che il nostro corpo attiva dopo qualche ora di digiuno.

La classica fame a metà mattina se si è fatta colazione molto presto, o la fame dell’ora di cena.

L’appetito, al contrario, è la ricerca di qualcosa di succulento anche se si è già mangiato abbastanza.

Non è legato a quanto abbiamo già mangiato, e porta anzi a cercare volumi di cibo sempre maggiori.

Il motivo di questo appetito può derivare da diversi fattori:

Alterazione del vero senso di fame e sazietà:

Il saltare i pasti, l’ignorare il senso di fame che può magari comparire a metà giornata, il resistere alla fame per concedersi di più

in altri momenti, se fatto in modo abituale può portare ad ALTERARE il fisiologico e reale senso di fame e sazietà.

Guardare spesso video di ricette gustose:

stimola l’appetito, facendoci venire “l’acquolina in bocca”.

Mangiare in modo distratto (lavorando, guardando il cellulare o la televisione…):

 Non ci dà la possibilità di concentrarci sul reale atto ricreativo, facendoci percepire meno la quantità che abbiamo mangiato,

cercando poi a breve qualcosa di buono da sgranocchiare.

Dormire poco:

Nel lungo periodo, riduce la produzione di ormoni anoressizzanti che quindi, a loro volta, alterano il senso di fame e sazietà;

di conseguenza la fame aumenta.

La Fame può essere classificata in 3 tipologie:

FAME NERVOSA

In questo caso la causa è psicologica.

Non esistono trucchetti alimentari per controllarla, perché sono le nostre emozioni, e non il corpo, a chiedere attenzione.

È una fame improvvisa, incontrollabile, che sopraggiunge a prescindere dal fatto che si  abbia mangiato o meno.

Se eventi di questo tipo capitano spesso (più di 1 volta al mese), bisogna risalire al motivo di questo atteggiamento.

Nessuna distrazione potrà aiutarci a disinnescare questa fame, nessuna tisana, nessun gambo di sedano.

La soluzione è concentrarsi su di sè e cercare di capirne l’origine profonda.

FAME ORMONALE

Che è in diretto rapporto con il ciclo mestruale, ma anche all’assunzione di farmaci come per esempio cortisone e antidepressivi.

Anche in questo caso non esiste un alimento che possa placare o ridurre questo tipo di fame, perché non dipende

da scelte alimentari sbilanciate, ma da effetti ormonali.

Non succede nulla se durante questi giorni ci si concede un dolcetto in più del solito, perché come sempre, siamo quello che facciamo

nel lungo periodo, non quello che ci capita di fare in alcune situazioni particolari.

Quindi niente panico e nessun allarmismo, quando il flusso ormonale passerà torneremo al nostro equilibrio.

FAME FISIOLOGICA

“Ho sempre fame”!

Quando si ha una fame costante o in eccesso in alcune situazioni, bisogna capire se la nostra alimentazione non sia sbilanciata:

  • In termini di quantità, tipo mangiamo troppo poco
  • In termini di nutrienti, tipo evitiamo i carboidrati come la peste, o i grassi come il covid 

Il nostro metabolismo ha bisogno di carburante per funzionare al meglio nella giusta quantità; In base alla nostra età,

al nostro stile di vita e al nostro sesso.

Ma ha anche bisogno di tutti i nutrienti (carboidrati, grassi e proteine).

Nel lungo periodo, se insistiamo a fargli mancare qualcosa, tenterà di stimolare la nostra fame per ricevere ciò di cui ha bisogno.

In questo caso, il corretto equilibrio sistemerebbe ogni cosa.

E QUANDO LA FAME DIVENTA INCONTROLLABILE?

Ignorare la fame per lungo tempo può portare a serie conseguenze.

L’alimentazione, come detto, richiede equilibrio NON privazione o controllo estremo. E quando questo equilibrio viene spezzato,

la mente cerca di compensare passando all’estremo opposto, alle abbuffate incontrollabili.

A causare questo meccanismo NON è la gola, e neanche la mancanza di disciplina, anzi, è proprio il suo eccesso.

Sono le diete iper-restrittive, il togliere alimenti dalla nostra abituale alimentazione a creare il problema.

La soluzione è sempre e solo una: imparare a mangiare!

Perché la Dieta deve essere semplicemente un equilibrio costante della nostra alimentazione.

Equilibrio fatto di ogni genere di alimento:

  • si, anche del gelato,
  • si, anche del gorgonzola,
  • si, anche dei biscotti
  • si, anche del cornetto al bar

Le linee guida del ministero della salute indicano frequenze e quantità medie da assumere per ogni nutriente;

Per stare in salute e dare al corpo tutto ciò di cui ha bisogno.

E in queste linee guida NON troverai mai scritto: “non si può mangiare”, viene semplicemente indicata una frequenza

e una quantità diversa per alcuni alimenti.

Esiste sempre una soluzione, basta imparare ad ascoltarsi e basta iniziare a volersi bene.

Niente è facile se sono abituata a fare altro, Niente è immediato.

Ma ti garantisco che tutto è possibile.

Ti aspetto al prossimo articolo

A presto

Francy

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